Pensieri sparsi

Carissimi, rieccomi qua dopo qualche giorno di silenzio e di vacanza. In realtà non mi sono mossa da casa e avrei potuto benissimo aggiornare il blog, ma sono stata preda di una specie di blocco dello scrittore.

Questi giorni festivi di fine aprile sono volati via veloci, tra nuvoloni temporaleschi, grandi acquazzoni e sprazzi di sole.
Ho cucinato, pulito, fatto grandi dormite pomeridiane, dipinto e passeggiato. Insomma, ho svolto le normali attività di ogni giorno con una serenità pacata, senza fretta, provando la rara impressione di trovarmi, finalmente, nel posto giusto al momento giusto. Non so se capita anche a voi.

 

Sono stati giorni intimi e silenziosi, vissuti in un'atmosfera dolcemente sospesa e un po' misteriosa, tutto sommato piacevole.

 

Ho guardato film di fantasmi e fatto strani sogni ricchi di simboli e significati che dovrò analizzare.

 

Riflessioni, sensazioni impalpabili, pensieri che fuggono veloci come nuvole spinte dal vento...

Voci di un tempo passato.

Volti e ricordi di qualcuno che non c'è più.

 

Be' amici, mi rendo conto che questo post appare un poco stralunato, portate pazienza: in questo periodo mi sento così.

Spero di tornare a scrivere presto qualcosa di più simpatico e concreto.
 Tra poco inizierà maggio, mese strapieno di impegni ed appuntamenti, durante il quale, lo so già,  mi troverò spesso a rimpiangere queste giornate piovose, pigre e sospese.

 

Ora vi saluto, buonanotte e buon inizio settimana.


Giorgia