martedì 15 aprile 2014

Accettare la realtà e guardare avanti

Opera di Torello Ancillotti

Ciao e buona settimana, carissimi amici.

Oggi è stata una giornata... diciamo così così.
 Non perchè siano accadute cose gravi o spiacevoli, ma per  un paio di novità  che, per qualche misteriosa ragione, hanno portato a galla una serie di pensieri, rimpianti ed insicurezze che vorrei lasciarmi alle spalle una volta per tutte.

Continuare a rimuginare su come sarebbero andate le cose se... come sarebbe stato se avessi o non avessi fatto... non serve. La realtà, la nostra vita e le persone che ci stanno attorno, vanno accettate così come sono. Se non ci piace qualcosa possiamo lavorare per cambiarla, ma se questo risulta impossibile è necessario smettere di soffrire ed accettare che le cose non sempre vanno come noi ci aspettiamo.
 Bisogna capire che accettare non significa sedersi passivamente sul ciglio di una strada aspettando la fine, al contrario, accettare vuol dire comprendere, e questo può richiedere un incessante lavoro su noi stessi.

A prestissimo!

Giorgia



2 commenti:

  1. Ma questo post lo hai scritto per me???
    :)
    come mi rispecchio in quello che scrivi................ho ancora una sorta di pudore, un lieve timore che mi impedisce di scrivere, di esternare ciò che è accaduto. Ed allora elaboro pensieri, analizzo, in puro stile RIS ogni singolo dettaglio, ogni singolo istante che mi possa aiutare a capire.

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    1. Non è facile scrivere di avvenimenti così personali e destabilizzanti, soprattutto quando il dispiacere e lo sgomento per quanto accaduto sono ancora forti.

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