Oggi vi porto con me nella mia passeggiata preferita.
A pochi minuti da casa esiste un luogo antico e incantato: una piccola chiesetta, sospesa sulla cima di una collina circondata da vigneti. Qui San Francesco si fermò a pregare, durante un suo viaggio in queste terre. Attorno, il tempo sembra essersi fermato e si respira un'aria di pace gioiosa.
Nei secoli passati una piccola comunità di frati dimorava nei pressi dell'edificio con il compito di custodire il piccolo santuario.
Non ho mai avuto la fortuna di trovare la chiesa aperta e visitare l'interno; il santuario, infatti, apre solamente in agosto in occasione della festa dell'Assunta, in questa data decine di fedeli e pellegrini si recano a pregare portando fiori in omaggio alla Madonna.
Il sentiero che conduce all'edificio, soprattutto in questi mesi di piena primavera, è incantevole.
La scorsa settimana a farla da padrone erano decine di rigogliosi cespugli di iris variopinti: gialli, viola, bianchi, rosa e porpora, lilla chiaro... Una vera meraviglia. I temporali degli ultilmi giorni ne hanno un po' rovinato la fioritura.
In compenso sono esplose le solari e profumatissime ginestre...
...e le romantiche rose, in tante sfumature differenti, dalle più delicate alle più vivaci.
Mentre la cagnolina continua la sua inarrestabile ed allegra caccia alle inafferrabili lucertole.
Finalmente eccoci di fronte all'antica chiesetta!
Accanto all'edificio sacro c'è la casa dei custodi che ospita una colonia di gatti. Questa fortunata coppia merita tutta la mia invidia perchè se ora mi chiedessero: che lavoro vuoi fare? Io risponderei: la custode di Madonna del Monte.
Qualcuno ha lasciato un romantico mazzo di fiori sugli antichi gradini corrosi dal tempo e dall'andirivieni dei pellegrini.
Salutiamo la chiesetta e proseguiamo la passeggiata scendendo dall'altro lato della collina. Tutt'attorno i vigneti con le foglie nuove, verde brillante: qui si producono i celebri vini Custoza e Bardolino.
Alberi vecchi di secoli con i loro strani disegni scolpiti nel legno.
Il mondo visto dai misteriosi abitanti di questo tronco cavo.
Ma prima, ci fermiamo a leggere un cartello sul ciglio del sentiero e torniamo a casa ricordando questi bellissimi versi:
Un abbraccio a tutti.
Giorgia
Mi è piaciuta tantissimo questa passeggiata. Grazie per averci permesso di accompagnarti.
RispondiEliminaUn abbraccio
Francesca
Ciao Giorgia, anche a me è piaciuta molto la tua passeggiata e le belle foto che hai scattato lungo la via: piccoli particolari che hanno trasmesso anche a me la "goduria" di quel luogo. Sai che grazie a te ho scoperto il bellissimo Santuario di Spiazzi di Ferrara del Monte Baldo, che neanche mio marito (veneto!) conosceva? Purtroppo non ho ancora avuto modo di visitarlo ma lo farò presto. E adesso mi incuriosisce anche questa bella chiesetta di campagna, visto che poi è una bella passeggiata anche per i 4 zampe! Magari ci incontriamo li e ci facciamo offrire un te dalla custode...così vediamo se è già in odore di pensione e può cederti il posto ih ih ih!!! Buon fine settimana da Rovigo (sono a lavoro, sigh!).
RispondiEliminaChe meraviglia e che sensazione di pace e tranquillità.
RispondiEliminaGrazie.
Mi hai colmato il cuore
Un abbraccio
Care amiche, mi fa piacere che abbiate apprezzato la piccola gita. Mentre scattavo le foto pensavo proprio a voi e a come trasmettervi al meglio la pace di questo bel posto.
RispondiEliminaUn bacione!
Giorgia