venerdì 10 aprile 2015

Due anni di Laboratorio Oltremare e sassolino nella scarpa 2

Carissimi, oggi il mio amato blog compie due anni!!! Evviva! Sono contenta di essere arrivata qui e di aver conosciuto, anche se per ora solo virtualmente, persone che mi piacciono con le quali sento di avere molte affinità.
Detto questo, passo a parlarvi di qualcosa di meno piacevole (per me).
Martedì si è rifatta viva Quella Persona.
 Di nuovo, come se niente fosse successo, con la sua aria  fastidiosa di cadere dalle nuvole.
 Stavolta, però, non sono riuscita a resistere e gliele ho dette tutte!!!
  E' iniziata così una polemica che sta durando anche oggi, con complicazioni varie.
 Era quello che volevo, no? Buttare fuori tutto... E' vero, ma sostenere le proprie ragioni e non perdere la lucidità è faticoso. Mi rendo conto che è un esercizio fine a se stesso che si fa principalmente per dimostrarsi che si è in grado di agire e reagire di fronte ai "nemici". Io l'ho fatto perchè dovevo farlo, per me stessa: stavolta dovevo esplodere e non implodere, come è successo troppe volte in passato. La faccenda non è finita qui e ho l'impressione che ci saranno ulteriori sviluppi, ma stavolta sono sul piede di guerra, amici!

Chiudo  vantandomi un po' e vi mostro le mie ultime creazioni fatte con alcuni cammei che ho creato da sola, utilizzando la pasta polimerica e degli stampini per decorare i  dolcetti tipo cupcakes, che adesso vanno tanto di moda.




Ecco i cammei che ho fatto... Non sono belli con tutti i dettagli, comprese roselline nei capelli e perle al collo delle dame?  Non sembrano certo fatti con stampini per dolci comprati al supermercato!



Però così  bianchi mi sembravano troppo nuovi, allora li ho antichizzati e patinati ed ho creato gli orecchini  Regina Romantica, fatti con pezzi di recupero di vecchie collane.




Collana girocollo Sophie, realizzata con cammeo montato su filigrana in metallo, catenina sottile e perle in vetro sfaccettato.



Sono entusiasta dei miei cammei, soprattutto perchè ora con questi stampini, che ho pagato pochissimo, potrò realizzarne una quantità industriale e creare bijoux super romantici!



Inviatemi energia positiva!

Un abbraccio a tutti.

10 commenti:

  1. Ciao cara, ma che belli che sono i tuoi cammei. Ma dove hai trovato dei stampini così? Piacerebbe anche a me averli. Tanti auguri per il tuo blog e mille di questi giorni per questo tuo diario virtuale che mi permette di ammirare i tuoi lavori. Non so chi sia la persona di cui parli ma se posso, lasciala perdere. Ricorda: il maggior disprezzo è la non curanza!!
    Un affettuoso abbraccio

    Emy

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    1. Ciao Emy, gli stampini li ho trovati da Lidl. Erano in promozione la scorsa settimana, se hai occasione di andarci forse li trovi ancora.
      Hai ragione sul lasciar perdere, ma a volte è necessario prendere una posizione netta.
      Un caro saluto

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  2. Hai fatto bene Giorgia, ora,non conosco la dinamica però so con certezza personale che non si può sempre "implodere" per il queto vivere e rosicare. Prendi quello che verrà con serenità se sai essere nel giusto. Arrivati ad un punto è necessaria una selezione personale di situazioni e persone che magari ci siamo trascinati convinti che erano una cosa e invece si sono dimostrati un'altra:) Complimenti per le tue creazioni, sono davvero originali. Vederle e toccarle dev'essere ancora più interessante. Sai, c'è un mercatino molto bello che si tiene una volta al mese in un paese che sicuramente conoscerai: san Giovanni Lupatoto, dove chi vuole espone di tutto ..sei già stata? Un abbraccio e buona domenica

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    1. Grazie Nicoletta. Il mercatino di cui parli lo conosco, infatti credo che prima o poi parteciperò... anche perchè sai che San Giovanni è il paese dove sono cresciuta?! Sono molto legata a quel luogo.
      Un abraccio

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    2. Ma dai Nicoletta!!!!! E' incredibile: nello sterminato mare del web ci siamo trovate per caso!!!!

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  3. Concentrati sui tuoi bellissimi cammei, e lascia perdere il resto. Come dici nel commento qui sopra, è doveroso a volte prendere una posizione netta. Ma dopo averla presa, meglio lasciar stare a passare oltre...
    Tanto tempo fa, una persona mi fece l'esempio del salice piangente sulla riva di un grande fiume. Il salice è lì, fermo immobile, irremovibile per quanto il fiume scorra veloce e tumultuoso. Eppure non per questo si oppone in ogni istante alla corrente. Lascia i suoi rami scivolare sull'acqua, farsi portare dai turbini e dalle ondine del fiume, così che i rami troppo sottili non si spezzino ma anzi crescano rigogliosi. E nel contempo, con le sue radici, resta immobile al suo posto.
    Forse l'esempio è complicato, non lo so spiegare bene, ma è un'immagine che mi ha sempre dato molta ispirazione.
    Buon proseguimento, mia cara.

    L’angolo della casalinga, ricette veloci e facili

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    1. Grazie Monica per la tua bellissima metafora, è proprio così che vorrei sentirmi.
      A presto!

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  4. Giorgia, ma che meraviglia i tuoi cammei!!!!! Sembrano antichi, davvero!
    Per quanto riguarda il sassolino, hai fatto bene ad esplodere invece di implodere. Le conseguenze lascia che arrivino, le saprai affrontare!
    So per esperienza personale che quando queste cose accadono si sta male, ci si sente tutti scombussolati dentro e in agitazione, ma quando passa questo momento e piano piano si ritrova il proprio equilibrio, ci si sente anche tanto più leggeri e liberi.
    Ti sono vicina. Ti abbraccio forte
    Francesca

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    1. Ti ringrazio Francesca! E' vero che mi sono sentita tanto agitata e scombussolata, però infine per me il risultato è stato positivo. A volte le cose bisogna tirarle fuori.
      Un caro abbraccio!

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