lunedì 20 ottobre 2014

Pensieri d'autunno e nuove creazioni

Ci sono alcuni giorni nei quali, pur tentando una coraggiosa resistenza, mi faccio sommergere dalla routine, dalle cattive notizie che si sentono in giro e dalla noia di vedere ogni giorno lo stesso scialbo panorama e le stesse facce che, detto tra noi, non mi sono neanche tanto simpatiche. Sono giorni odiosi, in cui non accade nulla di speciale o di particolarmente spiacevole, ma che hanno una loro fastidiosa pesantezza.
Io sono una persona che s'annoia mortalmente, quando non si sente libera di essere come vuole essere. Mi annoia la gente, mi annoiano i luoghi.  Non so se  riuscirei a fare lo stesso lavoro per 8 ore al giorno, nello stesso posto, con le stesse persone per anni e anni. Ci provai, tanto tempo fa, ma me ne andai di corsa e finii a fare ben tre lavori totalmente diversi l'uno dall'altro; era faticoso ma così mi divertivo di più. Anche adesso è un po' come allora: faccio tante cose differenti. Mi piace sentirmi fluida, mutevole. Non sopporto le etichette che la società ti mette addosso: mi deprimono.
Il mio motto potrbbe essere Verità e Libertà. Essere veramente ciò che siamo, ed essere liberi di esprimerlo.
Voi, amici, vi chiederete: cosa c'entra tutto questo con i bijoux romantici? Niente. Anche se... In realtà le creazioni  presentate in questo post sono state l'antidoto al malumore che mi ha tediato negli ultimi giorni.
 Ho deciso che sabato e domenica mi sarei rifugiata nel mio laboratorio ed avrei fatto solo ciò che avevo voglia di fare: nuovi bijoux per i mercatini di Natale!
 Ero molto ispirata ed ho lavorato sodo, divertendomi parecchio. Ed ora vi mostro il risultato.


Questo ciondolo che si apre, proprio come quelli in cui le signore dell'Ottocento conservavano l'immagine dell'amato, fa parte della serie Romantiche protagoniste della letteratura che ha avuto un discreto successo ai mercatini. Quindi ho pensato di riproporre la nostra Charlotte in questa collana  molto chic e rétro... Mi piace un sacco! (infatti non so se la venderò eh eh!).  La catena, lunga 50 cm, è a micro maglia, color bronzo antico. Ho decorato il ciondolo nella faccia esterna con la miniatura di un uccellino azzurro, mentre nella parte interna, come vedete, ho inserito il ritratto di Charlotte Bronte.

Sempre per la serie delle Protagoniste, ecco la collana Anna Karenina:


Anche questa mi piace molto e finora ai mercatini l'ho indossata io dicendo che non era in vendita ... Beh, non si può dire che fare affari sia il mio forte!

Dicono che in settimana arriverà il freddo. Siete pronti a trascorrere le serate sulla vostra poltrona preferita con copertina e tazza di cioccolata fumante? Io sìììì!!! Per entrare nella giusta atmosfera ho creato la collana Chocolat, con questo delizioso ciondolo a forma di cucchiaino:


Anche qui la catena color ottone antico è lunga 50 cm; ho voluto renderla più vezzosa inserendo il fiocco e la mini tazzina in porcellana.

Infine, la collana girocollo super femminile che ho chiamato Clair de Lune:



Vi piace? Questa la venderò solo ad una inguaribile romantica.


Per ora è tutto, carissimi.
Corro in laboratorio a continuare le mie creazioni!






Giorgia

2 commenti:

  1. Sono splendidi davvero! !!!
    Sapessi come mi piacerebbe fare come te, niente lavoro ripetitivo...invece la necessità costringe ad adeguarsi. Un abbraccio.

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    1. Eh sì, a me piace non avere un lavoro ripetitivo, tuttavia c'è anche il rovescio della medaglia. Per esempio non hai sicurezze o garanzie, a volte non riesci proprio a trovare una "collocazione" nella socità e nella cerchia di persone che ti stanno attorno, inoltre non puoi permetterti di fare molte cose che fanno i tuoi amici, in compenso ne fai altre. Comunque non credo che riuscirei a tornare indietro.
      Un abbraccio, cara Silvia!

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