martedì 19 novembre 2013

Torta morbida al cioccolato e piccolo esperimento scaccia-nemici



Care amiche, voglio augurarvi buona settimana con la ricetta di un' altra torta, preparata ieri in pochissimo tempo,  che ho trovato davvero deliziosa. Se, come me, amate il cioccolato fondente, dovete assolutamente farla!

Prima, però, voglio raccontarvi un piccolo episodio accaduto stamattina.

Durante la breve passeggiata mattutina con la mia cagnetta, passo quasi sempre davanti all'abitazione di una signora che vive da sola in una grande casa, triste e spartana, vicino al cimitero. Il luogo è un po' isolato: davanti campi coltivati, dietro il cimitero e di lato il grande parco, sempre deserto, di una villa silenziosa. La signora che vive lì ha un viso burbero e perennemente accigliato; è molto alta di statura, gira in bicicletta e non l'ho mai vista parlare con qualcuno o passeggiare in compagnia di un'amica. L'unica volta che mi capitò di parlarle fu per litigare. Venne, infatti, armata di bastone, a cacciarmi via da quello che disse essere il suo terreno, cioè un campo incolto, non recintato, poco lontano dalla casa. Il fatto accadde circa tre anni fa, da allora ogni volta che passo lei mi rivolge uno sguardo torvo che io fingo di non vedere.
Stamattina l'ho incontrata mentre usciva dal cancello con la sua bici; io sono stata costretta a fermarmi perchè la cagnolina non si muoveva, affascinata dai colombi  posati nel campo che costeggia la strada. La signora mi fissava con i soliti occhi burberi. Ad un certo punto, ho deciso di fare un esperimento:  ho sorriso e l'ho salutata. Inaspettatamente ha sorriso anche lei e mi ha detto che il mio cane è molto bello. Abbiamo parlato di cani e di gatti, che lei, a suo modo, ama ed apprezza, anche a se ha idee un po' strane a riguardo. Dopo un pezzo di strada insieme, l'ho salutata e ho continuato la passeggiata.

Sapete, non è scontato perchè non sempre funziona, ma a volte basta un "Buongiorno" accompagnato da un sorriso perchè le nubi della diffidenza reciproca tra due persone si dissolvano.

Ed ora, la ricetta!



 Ingredienti:
180 g cioccolato fondente
150 g farina di mandorle
180 g olio di semi
130 g di zucchero di canna
2 uova
un cucchiaino di essenza di vaniglia
mezza bustina di lievito per dolci

Preparazione:
sciogliere il cioccolato a bagnomaria; nel frattempo sbattere con una frusta le uova con lo zucchero, aggiungere l'olio continuando a mescolare. Unire al composto il cioccolato sciolto, poi la farina di mandorle, il lievito e la vaniglia. Versare l'impasto in una teglia foderata con carta forno e infornare a 170° per 30-35 minuti. Lasciar raffreddare e cospargere con zucchero a velo o cacao in polvere.

La torta rimane molto morbida al centro ed è una vera delizia!
Credo che la porterò come dessert al prossimo invito a cena a casa di amici,  accompagnata da salsa di arancia o vaniglia.







A presto!

 


12 commenti:

  1. Hai ragione, basta poco ma qualche volta è così difficile sorridere a chi ti ha trattata male, non sempre mi riesce. Mi potrebbe riuscire forse dopo aver bevuto un caffè e assaggiato la torta che proponi in questo post, magari con te.

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  2. Non è per niente facile essere gentili con le persone sgarbate, le quali, a dire il vero, meriterebbero di essere ripagate con la stessa moneta. Anche a me riesce difficile. Non tutti si meritano la nostra gentilezza. Però dietro l'atteggiamento chiuso e scostante della signora di stamattina mi è sembrato ci fosse solitudine e desiderio di proteggersi dagli estranei, non cattiveria.
    Sei sempre carinissima, grazie... e per il caffè insieme, non si sa mai ;-)

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  3. La gentilezza, quasi sempre, è la medicina per tutte le cose.Un caro saluto.Silvia

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    1. Sì, per quanto mi riguarda, incontrare una persona sinceramente gentile può cambiarmi la giornata in meglio.
      A presto!

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  4. Ciao, sei stata davvero gentile a informarti sulla mia Sardegna. Fortunatamente il mio paese è indenne (dopo l'incendio che lo ha devastato in agosto non ci voleva proprio anche l'acqua) ma ho il cuore straziato per l'ennesima ferita alla mia bella isola. Hai fatto bene con la signora, adesso hai un'amica in più! Quella torta è davvero invitante...per un pomeriggio tra amiche è perfetta, anche amiche di diverse generazioni! Buon pomeriggio

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  5. A volte basta poco e la giornata cambia in meglio. Bisogna osare!|
    Brava! C.
    P.s. "Ho visto giusto" quando ti ho messa tra i miei blog preferiti :-)

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  6. Ciao ma che bella storia vera e che insegna ad essere gentili e semplici!!Mi segno la ricetta adoro il cioccolato!!E complimenti per il tuo blog!!

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    1. Grazie per la visita... Vedrai, se adori il cioccolato, la torta ti piacerà!

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  7. è proprio così a volte basta un sorriso e tutto cambia aspetto...grazie per la ricetta squisita!!!! un abbraccio e un sorriso Lory

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  8. Un buongiorno può cambiare le cose, non smetterò mai di salutare chi non risponde ai saluto. Per esperienza personale so che ci sono barriere invisibili che si abbattono anche con Un semplice gesto! P. S. Grazie per la ricetta! Assunta

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    1. E' vero, Assunta. Io cerco di sorridere sempre, soprattutto quando vado nei negozi o negli uffici pubblici dove magari ci sono code e musi lunghi. Spesso dopo un buongiorno sorridente vedo un immediato cambio di atteggiamento da negativo a positivo da parte della persona che mi sta davanti. A presto!

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