mercoledì 10 gennaio 2018

E' ora di ricominciare


Sabato ho passato un pomeriggio stimolante con una carissima amica, F., che mi ha invitato a vedere la sua cucina nuova. In realtà nuova non è, visto che la comprò usata al mercato missionario per 200 euro; e qui sta il bello: la mia amica ha realizzato un capolavoro di cucina shabby chic recuperando vecchi mobili di scarsissimo valore.
 F. ha lasciato per mesi la cucina smontata, accontentandosi di far da mangiare su una piastra da campeggio, in mezzo a scatoloni e stoviglie imballate, nell'attesa che il fidanzato che lavora all'estero tornasse e  decidesse insieme a lei sul loro futuro. Invece... sorpresa! Lui non è tornato e l'ha piantata con una breve telefonata. Dopo lo shock iniziale, la mia amica ha deciso che non avrebbe aspettato più nessuno: ha montato e decorato i suoi mobili e ha deciso di ricominciare da lì, dalla sua amata cucina.
"Fai così anche tu con la tua casetta in montagna" mi ha suggerito. " Fa' passare l'inverno e quando arriverà la primavera, prendi i  pennelli e comincia a dipingere le pareti delle stanze con i colori che ami. Porta qualche mobile e poi vai a passare l'estate lassù. Fai una prova, vedi se sei felice. Se vuoi cambiare vita devi iniziare a muovere passi concreti".
Questo semplice consiglio mi ha scossa profondamente. Ma perché non ci avevo pensato prima? Se quello di trasferirmi in montagna è da anni il mio sogno, perché aspettare tanto tempo? Perché aspettare persone che poi ti piantano in asso a metà strada? Aspettare... aspettare chi? Cosa? Il momento giusto non arriverà mai!
Quindi ho deciso: a primavera comincerò i preparativi  per il trasferimento. Non importa se all'inizio non avrò tutte le comodità e se anch'io dovrò cucinare su un fornello da campeggio, con il tempo sistemerò tutto al meglio.
E' ora di ricominciare a vivere.


G.