mercoledì 25 giugno 2014

I miei libri dell'estate 2014


Opera di Alfred Stevens, Giovane donna che legge, 1856

In questi giorni la Biblioteca Civica della mia città ha organizzato un mercatino di libri usati allo  scopo di raccogliere fondi per acquistare nuove pubblicazioni. Si poteva trovare di tutto spendendo cifre davvero modeste che variavano da 1 a 3 euro. Poi ho scoperto un bel reparto di libri nuovi in super offerta in una libreria del centro, lì ho visto parecchi classici pubblicati in edizioni  molto belle e curate a soli 3 o 5 euro.
Desiderando riempire la mia tradizionale valigetta dei sogni libreschi che mi accompagnerà durante il corso dell'estate appena iniziata, ho approfittato di queste occasioni e sono partita alla caccia, tornando a casa con un bel carico di libri che ho già cominciato a leggere con entusiasmo.



Voglio condividere con voi il mio bottino.

L'abbazia di Northanger di Jane Austen - Barbera edizioni -  pagine 222 (5 euro)

Questo è il primo libro che ho pescato dalla valigetta; iniziato lunedì scorso e concluso ieri. Mi è piaciuto: l'ho trovato simpatico, coinvolgente, a tratti divertente, e poi ho apprezzato moltissimo lo stile lieve, elegante ed ironico di Jane Austen. Confesso che, pur avendo da qualche anno nella mia libreria i due romanzi più celebri di questa scrittrice, Ragione e Sentimento ed Orgoglio e Pregiudizio, non mi sono ancora decisa a leggerli, ma presto lo farò. Ho scelto di iniziare con L'abbazia di Northanger perchè mi stuzzicava la trama. Immagino che quasi tutti conoscano, almeno per sommi capi, le trame dei romanzi di Jane Austen, un'autrice ormai diventata un mito; per cui non mi dilungherò in descrizioni della storia. Vi dico solo che la protagonista, Catherine Morland, risulta simpatica perchè è un po' sfigatella. Dopo aver sopportato corteggiatori troppo chiacchieroni e tradimenti da parte delle amicizie del cuore, verrà ospitata da una famiglia di conoscenti in un'antica abbazia. Catherine, ragazza sensibile, fantasiosa, un po' ingenua, amante delle storie di fantasmi e dei romanzi gotici, sarà suggestionata dal luogo e, seguendo la sua fantasia che galoppa a ruota libera, crederà di vedere  delitti, affari occulti ed oscure minacce in ogni angolo dell'antico edificio. Improvvisandosi investigatrice tenterà di venire a capo dei misteri di Northanger, rimanendo delusa dalla banale realtà quotidiana celata dietro gli intrighi che lei aveva immaginato, e mettendo a repentaglio  anche l'amore di Henry, il giovane figlio del prorpietario di casa.
Per divertirmi ho fatto uno di quei test sciocchini che si trovano su internet,  del tipo Che eroina austeniana sei? e il risultato è stato Catherine Morland! Devo dire che sono pienamente d'accordo!




La donna in bianco di Wilkie Collins  Fazi Editore - pagine 688 - (14,90)

Visto che,  prorprio come Catherine Morland, ho una grande passione per i romanzi gotici e le storie di fantasmi, il secondo libro che ho scelto di leggere è La donna in bianco.
Quale terribile segreto nasconde la spettrale signora in abito bianco che il protagonista  Walter Hartright , giovane insegnante di pittura, incontra in una notte d'estate  di metà Ottocento, mentre passeggia  pensieroso nella brughiera?
Lo scoprirò se arriverò alle fine delle quasi 700 pagine di questo romanzo. Per il momento sono solo alla numero 62 e il mistero si sta complicando. La storia sembra avvincente, lo stile di scrittura affascinante e scorrevolissimo; non c'è che dire: Wilkie Collins sapeva fare molto bene il suo mestiere.







Il Castello degli Olivi di Frédérique Hébrard - Rizzoli Editore- pagine 322  ( 3 euro)

Ancora misteriosi castelli protagonisti in questo romanzo che ho acquistato per 3 euro al mercatino.
Estelle, antiquaria parigina, dopo la brusca fine di un legame sentimentale, decide di recarsi in Provenza per ristrutturare l'antica dimora ereditata dai suoi genitori. Qui, in mezzo alla bellezza della campagna, spera di ritrovare se stessa e  l'energia per ricominciare una nuova vita. Ma si ritroverà a fare i conti con l'ostilità di una vecchia ex amica che, aiutata da un potente imprenditore immobiliare, tenterà di sottrarle la tenuta. Oltre a questi problemi, Estelle vedrà riemergere dal passato un oscuro segreto di famiglia, una cupa tragedia ancora viva nella memoria dei vecchia abitanti del villaggio... Steremo a vedere.







Il rifugio dei cuori solitari di Lucy Dillon - Garzanti Editore - pagine 488 (8,90 euro sconatato)


Ho trovato questo libro in offerta in un supermercato al centro commerciale e non ho saputo resistere al simpatico cagnolino in copertina e al titolo accattivante, inoltre era in sconto e, dopo aver letto il riassunto in quarta di copertina, l'ho messo subito nel carrello, anche perchè ce n'era solo una copia.
Trama: Rachel è una raffinata londinese che nel giro di due settimane vede andare a rotoli tutta la sua vita, fino a quel momento soddisfacente. Il suo fidanzato, e capo, la lascia ed in breve lei si ritrova senza compagno, senza lavoro, senza soldi e senza casa! Proprio quando inizia a disperarsi, riceve un'inaspettata e singolare eredità da una vecchia zia: una casa di campagna che la signora aveva trasformato in un rifugio per cani abbandonati, e... Gem, il border collie dell'eccentrica parente. Diciamo che Rachel non fa i salti di gioia per una simile eredità, soprattutto perchè lei non è certamente portata per la vita di campagna e non è un tipo da cani. Ma, come si usa dire: chiusa una porta si apre un portone, e forse Rachel in campagna scoprirà la sua vera vocazione ed inizierà una nuova vita.
Per ora non so dirvi altro, quando l'avrò letto vi farò sapere il mio parere.


Opera di Henry John Yeend King


Ecco amici, questi sono i libri per l'estate. Se qualcuno di voi ha gusti simili ai miei, magari  qui troverà qualche spunto di lettura per le vacanze; e se avete consigli libreschi  da darmi scriveteli nei commenti! Grazie.

A presto


Giorgia

6 commenti:

  1. Settecento pagine??? Brava e coraggiosa! Mi hai fatto venire voglia di leggere, è da un secolo che non lo faccio, accidenti. Delle tue proposte ho letto solo il primo, della cara Jane. Ero alle medie, il gotico era il mio stile preferito ed ebbi la fortuna che in quella estate, il quotidiano che leggeva mio papà, regalava una collana di romanzi gotici. "L'abbazia di Northanger" fu una delusione dal punto di vista del genere gotico ma, con Jane Austin fu amore a prima vista, e ancora la adoro! Ricordo che è ambientato a Bath e quando la mia amica più cara andò li come ragazza alla pari glielo regalai per il viaggio....poi Betty ha sposato un ragazzo di Bath!!! Ti abbraccio e buona estate

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    1. Ma che bello! Allora il tuo regalo ha portato fortuna alla tua amica, ha incontrato l'amore come in un romanzo di Jane! Anche a me piace molto lo stile di scrittura di Jane Austen, infatti ho già pronti in pole position altri suoi romanzi.
      Un abbraccio

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  2. La mia preferita: Jane Austen, ottima lettura, la consiglierei all'infinito.
    Il libro di Lucy Dillon, l'ho letto l'anno scorso, mi ha fatto compagnia nel momento peggiore della mia vita. Mi ha confortata, coccolata, riscaldata e fatta sentire meno sola. A volte quando meno te lo aspetti, capitano eventi misteriosi nella propria vita che servono da sostegno e nemmeno sai come questo accada. Quel libro mi stava aspettando nello scaffale anonimo di un supermercato, e senza nemmeno comprendere cosa mi stava accadendo l'ho preso in mano, ed ho provato una strana sensazione di possesso, di appartenenza a qualcosa che ancora non conoscevo. Poi mentre mi inoltravo nella lettura ho compreso quanta parte di me c'era nella protagonista. Una magica storia tutta in puro stile British <3

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    1. Grazie per aver lasciato la tua opinione, cara Mistral. Anch'io ho visto il libro di Lucy Dillon sullo scaffale e sono stata subito attratta, ho pensato che quella fosse una storia giusta per me. Sono contenta che ti sia piaciuto, adesso lo leggerò ancora più volentieri!
      Un abbraccio

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  3. Ciao Giorgia, ultimamente sono un pò lontana dal web per tanti motivi ma la causa principale è che ho ripreso a leggere un libro dietro l'altro. Niente di troppo impegnativo però, in questo periodo va così. Mi ero segnata sul taccuino "Il rifugio dei cuori solitari" dopo aver letto questo tuo post ed è arrivato il momento di comprarlo e leggerlo...tutto d'un fiato! Mi è piaciuto molto, avevo voglia di una storia a lieto fine e che mi facesse fantasticare....Rachel è stata proprio fortunata!!! Hai letto altro di Lucy Dillon? Un abbraccio e.....divertiti al volante!!!

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    1. Ciao Valentina... Opss! mi era sfuggito questo tuo commento! Di Lucy Dillon ho nella mia biblioteca altri 2 titoli: La libreria degli amori inattesi e Quando nascono i desideri. Per ora ho letto solo il primo che però non mi è piaciuto come Il rifugio dei cuori solitari.
      Ciao!

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