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Opera di Felice Casorati |
Buona settimana, cari amici!
E' arrivata la neve da voi? Da me in città purtroppo no -ci speravo perchè mi piace tanto - ma sulla mia casetta in Lessinia sì: circa trenta centimetri! Eccola lì...
Ieri sera ho partecipato, coinvolta da un'amica, al primo di due incontri sull'importanza ed il significato dei sogni. Qualche anno fa avrei evitato accuratamente di farmi trascinare in questo tipo di esperienza, per il timore di essere costretta a raccontare qualcosa di me in un contesto di gruppo; invece ora non ho avuto dubbi e ho accettato subito l'invito... E, con grande sorpresa, mi sono divertita.
Eravamo in nove partecipanti, più le due psicoterapeute moderatrici ed organizzatrici dei seminari; ci siamo presentati, poi qualcuno ha raccontato un sogno recente che gli era sembrato particolarmente importante o indecifrabile, abbiamo commentato ed imparato cose nuove e molto affascinanti. Devo dire che l'attività di gruppo è interessante. Ognuno può specchiarsi nella persona che racconta le sue esperienze, inoltre risulta più facile parlare di sè davanti a dei perfetti sconosciuti piuttosto che davanti a qualcuno che ci conosce: ci si sente più liberi, giudicati meno severamente. Infatti io ieri sera avrei parlato a ruota libera, se non fosse stata presente la mia amica che, senza volerlo, mi inibiva.
Martedì prossimo ognuno di noi porterà un sogno scelto tra quelli fatti recentemente e, insieme, cercheremo di comprenderne il significato. Sono molto curiosa.
Tradizionalmente il mondo dei sogni è permeato da un alone di mistero, superstizione e magia, ma in realtà di magico c'è solo l'incredibile lavorio nascosto dell'inconscio, che, spesso, sa e capisce molte più cose di noi (della nostra parte razionale) e ci invia nel sonno dei messaggi, delle fotografie, di una determinata situazione che ci riguarda. Naturalmente l'inconscio ci parla con il suo linguaggio che non è quello della realtà quotidiana a cui siamo abituati: è una lingua misteriosa e ricca, fatta di simboli, talvolta assai complessi, per questo risulta difficile interpretare correttamente il sogno e ricavare da esso indicazioni utili alla nostra crescita personale. Oppure il significato dell'attività onirica diventa chiaro ai nostri occhi dopo molto tempo, quando l'evento del quale l'inconscio aveva tentato invano di parlarci, è già accaduto, e allora noi crediamo di aver fatto un sogno premonitore. La verità è che nel nostro profondo sapevamo già tutto, però non riuscivamo a vederlo.
Questo aspetto mi incanta, lo trovo avvincente. Ho provato personalmente la straordinaria potenza dell'esperienza che vi ho descritto. Un sogno per così dire premonitore, mi aveva messo in guardia in anticipo su un avvenimento per me doloroso ed estremamente destabilizzante che si stava preparando. Una situazione di cui il mio inconscio aveva colto i particolari e l'essenza, ma che, ahimè, la mia parte razionale non riusciva a vedere. Solo dopo, ho compreso e mi sono quasi spaventata.
E voi, amiche, cosa ne pensate?
Un caro saluto, e... fate tanti bei sogni ;-)
Giorgia